La 70° edizione del Festival di Cannes – conclusasi ieri – ha celebrato il suo importante anniversario con un Concorso che non ha soddisfatto tutte le aspettative iniziali e in cui a vincere è stato un film che non era tra i primi titoli più quotati dalla stampa. La Giuria – presieduta da Pedro Almodóvar e composta da Maren Ade, Jessica Chastain, Fan Bingbing, Agnès Jaoui, Park Chan-wook, Will Smith,
Paolo Sorrentino e Gabriel Yared – ha assegnato la Palma d’Oro alla satira sull’arte moderna di “The Square“, dello svedese Ruben Östlund – che aveva già ottenuto, nel 2014, il Premio della Giuria di Un Certain Regard, con “Forza Maggiore“.”120 Beats per Minute“,
pellicola data come favorita per la vittoria – molto nelle corde del Presidente – si è dovuta accontentare del Gran Premio della Giuria – secondo trofeo del palmares, in ordine d’importanza. Al terzo posto – con il Premio della Giuria tra le mani – si è classificato, invece, il dramma familiare – apprezatissimo dalla critica – “Loveless“, del cineasta russo Andrei Zvyagintsev. Quest’anno, c’è stato anche
un premio speciale istituito per i 70 anni della kermesse, andato a Nicole Kidman – presenza costante di questa edizione, con ben tre lungometraggi (di cui due in competizione) e una serie tv. Rimanendo sempre in tema di quote rosa, Sofia Coppola è stata designata Miglior Regista per “The Beguiled” ed è la seconda donna nella storia della manifestazione – dopo Yuliya Solntseva – a vincere questo premio. Come da previsioni,
Netflix – con “Okja” e “The Meyerowitz Stories: New and Selected” – è rimasto a bocca asciutta. Almodóvar aveva espresso sin dall’inizio le sue perplessità riguardo all’ipotesi di premiare una produzione sprovvista di un’uscita nelle sale e – nonostante Will Smith sembrasse avere idee opposte – così è stato, alla fine. Ecco, di seguito, la lista completa di tutti i vincitori della Selezione Ufficiale.
LUNGOMETRAGGI – CONCORSO UFFICIALE
PALMA D’ORO (consegnata da Juliette Binoche e Pedro Almodóvar):
“THE SQUARE” – Ruben Östlund (Svezia, Germania, Francia, Danimarca)
PREMIO DEL 70° ANNIVERSARIO (consegnato da Will Smith):
Nicole Kidman
GRAN PREMIO DELLA GIURIA (consegnato da Costa-Gavras e Agnès Jaoui):
“120 BEATS PER MINUTE” – Robin Campillo (Francia)
MIGLIOR REGISTA (consegnato da Fan Bingbing e Gabriel Yared):
Sofia Coppola – “THE BEGUILED” (USA)
MIGLIOR ATTORE (consegnato da Jessica Chastain):
Joaquin Phoenix in “YOU WERE NEVER REALLY HERE” – Lynne Ramsay (USA, Francia)
MIGLIOR ATTRICE (consegnato da Irène Jacob e Paolo Sorrentino):
Diane Kruger in “IN THE FADE” – Fatih Akin (Germania, Francia)
PREMIO DELLA GIURIA (consegnato da Maren Ade e Guillaume Gallienne):
“LOVELESS” – Andrey Zvyagintsev (Russia, Francia)
MIGLIOR SCENEGGIATURA (consegnato da Marisa Paredes e Park Chan-wook) – EX AEQUO:
Yorgos Lanthimos ed Efthimis Filippou – “THE KILLING OF A SACRED DEER” (UK, Irlanda)
Lynne Ramsay – “YOU WERE NEVER REALLY HERE” (USA, Francia)
CORTOMETRAGGI – CONCORSO UFFICIALE
PALMA D’ORO:
“A GENTLE NIGHT” – Qiu Yang
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA:
“THE CEILING” – Teppo Airaksinen
(consegnati da Uma Thurman e Cristian Mungiu)
UN CERTAIN REGARD
MIGLIOR FILM:
“A MAN OF INTEGRITY” – Mohammad Rasoulof (Iran)
MIGLIOR ATTRICE:
Jasmine Trinca in “FORTUNATA” – Sergio Castellitto (Italia)
MIGLIOR NARRAZIONE POETICA:
“BARBARA” – Mathieu Amalric (Francia)
MIGLIOR REGISTA:
Taylor Sheridan – “WIND RIVER” (UK, Canada, USA)
PREMIO DELLA GIURIA:
“APRIL’S DAUGHTER” – Michel Franco (Messico)
CAMERA D’OR
PREMIO MIGLIORE OPERA PRIMA (consegnato da Sandrine Kiberlain):
“MONTPARNASSE BIENVENUE” – Léonor Serraille (Francia, Belgio)
CINEFONDATION
PRIMO PREMIO:
“PAUL IS HERE” – Valentina Maurel (INSAS, Belgio)
SECONDO PREMIO:
“ANIMAL” – Bahram e Bahman Ark (Iranian National School of Cinema, Iran)
TERZO PREMIO:
“TWO YOUTHS DIED” – Tommaso Usberti (La Fémis, Francia)
GIURIA CST
PREMIO “VULCAIN” AL MIGLIOR ARTISTA-TECNICO:
Josefin Asberg per la scenografia di “THE SQUARE” – Ruben Östlund (Svezia, Germania, Francia, Danimarca)
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